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Nel mondo si contano oltre 150 varietà di cavolo coltivate a scopo alimentare. Le varietà più comuni che crescono in Italia sono: cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolfiore (bianco, rosso e verde), broccolo romano o romanesco, cavolo cinese, broccolo, cavoletti di bruxelles, cavolo nero, cavolo rosso, broccolo fiolaro, cavolo rapa, cime di rapa. Sono tutte varietà della […]

Fra le erbe spontanee più ricercate, anche perché fra le più semplici da riconoscere, c’è sicuramente l’ortica. Disprezzata e temuta fin dall’antichità, nel corso dei secoli se ne sono scoperte le innumerevoli virtù e il possibile uso in erboristeria, cucina e pure in ambito tessile.

Il mirto è un arbusto aromatico tipico della macchia mediterranea e molto facile da trovare in Sardegna. In realtà è diffuso lungo le coste un po’ in tutto il sud dell’Italia, ma trova nell’isola la sua patria di elezione.

Il finocchio è un ortaggio amico della dieta: privo di amidi e di lipidi, è in assoluto la verdura con il più basso apporto calorico per il nostro organismo. Per questo viene visto come un prezioso aiuto nelle diete ipocaloriche finalizzate al dimagrimento.

Il nome scientifico del Topinambur è Helianthus tuberosus, ma questo tubero viene chiamato in molti modi diversi: rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme, tartufo di canna, tubero del Canada, girasole del Canada, Ciapinabò, Tupinabò, Taratufolo, Trifola, Patacca, carciofo di canna, patata del Canada, solo per citare i più ricorrenti.

Il nome mozzarella deriva da mozzare, ovvero l'operazione che i mastri casari compiono per ridurre la pasta filata alla lunghezza necessaria per la lavorazione, a seconda del formato richiesto.

La pianta dell’Ananas comosus, a differenza di quanto pensano molti, è bassa. Varia dai 50 cm al metro, ed è diffusamente coltivata nella fascia tropicale. Un tempo il suo areale era molto più diffuso, tanto che uno dei poli mondiali di produzione era l’arcipelago delle Hawaii, dove probabilmente arrivò verso la fine del XVIII secolo […]

Il peperoncino è una delle spezie più estreme che troviamo in commercio. Gioia per molti, fuggito da altri. Sempre di un peperone si tratta, della specie Capsicum annuum, ma se viene commercializzato come peperoncino, nella sua accezione diminutiva, ha una caratteristica fondamentale: la piccantezza. Storia Le sue origini sono americane, e arriva in Europa dopo […]

La paprika è una spezia che nasce molto semplicemente dall’essiccazione dei peperoni dolci e dalla loro trasformazione in polvere. Si presenta sotto forma di morbida polvere rossa dal gusto delicato e aromatico, un po’ amaro, più o meno pungente a seconda delle varietà e della lavorazione. Storia Il suo nome deriva da paprika, il termine […]

Lo zafferano è, senza tema di smentita, la spezia più costosa e pagata al mondo. Pur essendo ormai diventata parte della tradizione di molti piatti italiani, come il risotto alla milanese, lo zafferano arriva da molto lontano. Storia Le sue terre di origine vengono infatti identificate nel Kashmir, da cui arriva in Europa al seguito […]

Una soffice polvere dorata, un “masala” che, in lingua indiana significa “miscela di spezie”. Adottato dalla cucina inglese durante il periodo coloniale in India, il curry in seguito si è diffuso a tal punto da essere oggi la miscela di spezie più utilizzata al mondo. Mentre in India ogni cuoco compone il suo curry secondo […]

Italia, patria del caffè. Non di quello coltivato, ovviamente: a quello ci pensano i paesi africani e del Sud America. Ma senza dubbio il nostro paese ha avuto e continua ad avere un primato nella trasformazione e nel consumo di una delle bevande più diffuse del mondo. Storia Il XV secolo I primi documenti che fanno […]