Temperate il cioccolato. Versate con un mestolino il cioccolato nelle mezze uova dello stampo pulito, asciutto, ma non unto. Rigirate lo stampo in modo che il cioccolato ricopra perfettamente le pareti delle mezze uova, poi capovolgetelo sopra una teglia e lasciate cadere il cioccolato in eccesso che potrete fondere di nuovo e riutilizzare.
Archivio Tecniche di base
Per fare dei semplicissimi cioccolatini ripieni tagliate a cubetti la pasta di mandorle o, se preferite, formate delle palline di ganache della dimensione di una grossa nocciola. Temperare il cioccolato.
Temperate il cioccolato e, con un mestolino, riempite gli stampi puliti e asciutti, ma non unti. Battete leggermente gli stampi sul piano di lavoro per eliminare eventuali bolle d’aria e raschiate via il cioccolato in eccesso con la spatola, in modo da appiattire la superficie.
Realizzare trucioli per la decorazione di torte, mousse e budini. Tecnica di base 1. Temperare il cioccolato e versarlo su una superficie di marmo perfettamente pulita e asciutta in modo da facilitare il processo di raffreddamento. 2. Prima che si solidifichi, stendetelo rapidamente con una spatola di metallo, formando una sfoglia spessa 2-3 millimetri e continuate a lavorarlo con la […]
Temperare: è un’operazione di fusione e raffreddamento del cioccolato di cui si sente spesso parlare, ma che ancora raramente si fa a casa, perché richiede pazienza e l’utilizzo di un apposito termometro, meglio se digitale. Quando il cioccolato fuso a bagnomaria si raffredda (intorno ai 37 °C), i grassi formano una serie di cristalli diversi. Una volta che ha raggiunto […]
Fondere: è l’operazione che permette, con una cottura a bagnomaria, di sciogliere il cioccolato senza rovinarne il sapore e trasformarlo in una crema che può essere aggiunta ad altri ingredienti.
Cospargere una salsa, un fondo di cottura o un sugo sulla superficie di una pietanza, in modo che rimanga totalmente o parzialmente ricoperta come di un velo, allo scopo di arricchirne il sapore o di costituirne un ornamento.
Giusto punto di cottura di pasta e riso, che devono conservare la loro consistenza. Anche le verdure cotte al dente conservano più sapore e più nutrimento.
Espressione che indica una serie di piatti tipici della cucina emiliana, divenuti in molti casi patrimonio della cucina classica italiana, come il ragù, le tagliatelle, i tortellini e le lasagne. Ricette Ragù alla bolognese Cannelloni di crespelle al ragù alla bolognese Tagliatelle al ragù
Una preparazione che prevede verdure affettate e fritte disposte in una teglia a strati alternati con parmigiano grattugiato e salsa di pomodoro e gratinate al forno. Particolarmente famose sono le melanzane alla parmigiana. Questa stessa preparazione prevede spesso l’alternanza di sfoglie di pasta, come nelle lasagne alla parmigiana. Ricette Melanzane alla parmigiana Baccalà alla parmigiana
Rendere più tenero un alimento; per esempio, togliere il burro dal frigorifero e lasciarlo a temperatura ambiente per qualche ora in modo da spalmarlo più facilmente o poterlo mescolare fino a ridurlo a una crema.
Metodo di cottura che consiste nell’immergere il recipiente con la preparazione da cuocere in un altro più grande, contenente acqua calda a leggero bollore che deve rimanere costantemente tale. Si usa in particolare per salse delicate o, più frequentemente, per riscaldare una preparazione senza alterarne il gusto e la consistenza.